Keyword Density: cos’è e come funziona?
La Keyword Density (densità delle parole chiave) è una metrica che indica quante volte una determinata parola chiave appare all’interno di un contenuto testuale, rapportata alla lunghezza complessiva del testo. In altre parole, rappresenta la percentuale di volte in cui una keyword compare in un contenuto rispetto al numero totale di parole. Questa metrica è stata utilizzata a lungo nel campo della SEO come uno degli indicatori per ottimizzare i contenuti al fine di migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. La formula per calcolare la Keyword Density è la seguente:
Keyword Density = (Numero di occorrenze della keyword DIVISO Numero totale di parole nel testo) × 100
Per esempio, se hai un articolo di 1.000 parole e la tua parola chiave compare 20 volte, la densità della parola chiave sarà:
(20 DIVISO 1000) × 100 = 2%
A cosa serve la Keyword Density?
La Keyword Density serve a capire se un contenuto è ben ottimizzato per i motori di ricerca. L’obiettivo è quello di garantire che la parola chiave sia presente nel contenuto in modo da aiutare Google (e altri motori di ricerca) a comprendere il tema principale dell’articolo. Tuttavia, è essenziale evitare l’eccessiva ottimizzazione (over-optimization), nota anche come keyword stuffing, che può avere effetti negativi.
Una densità di keyword troppo alta può portare a penalizzazioni, in quanto i motori di ricerca, Google in particolare, potrebbero interpretarla come un tentativo di manipolare i risultati. Al contrario, una densità troppo bassa può far perdere rilevanza al contenuto per quella specifica parola chiave. Di conseguenza, trovare un equilibrio è fondamentale.
Densità ideale delle parole chiave
Sebbene non esista un numero “magico” universalmente accettato, una densità compresa tra l’1% e il 3% viene generalmente considerata ottimale. Tuttavia, è importante sottolineare che i motori di ricerca valutano non solo la densità della parola chiave, ma anche molti altri fattori, come la qualità del contenuto, la sua rilevanza e l’esperienza utente.
Come applicare la Keyword Density: esempi pratici
1. Creare un contenuto informativo senza esagerare
Supponiamo che tu stia scrivendo un articolo su “Come coltivare piante grasse”. La tua parola chiave principale è “piante grasse”. Se il tuo articolo è di 800 parole, e la keyword compare 16 volte, la densità sarà del 2%, che rientra in un range accettabile.
Ecco un esempio di utilizzo equilibrato della parola chiave nel testo:
Le piante grasse sono un’ottima scelta per chi desidera un giardino a bassa manutenzione. Questi tipi di piante necessitano di poche attenzioni e possono crescere bene anche in ambienti secchi. Per coltivare correttamente le piante grasse, è importante fornire loro il giusto tipo di terreno e assicurarsi che abbiano abbastanza luce. Esistono moltissime varietà di piante grasse, ciascuna con esigenze specifiche di cura.
In questo esempio, la keyword viene usata in maniera naturale e contestuale, senza essere forzata o ripetuta eccessivamente. Inoltre, è distribuita in modo uniforme lungo il testo.
2. Evitare il Keyword Stuffing
Ora prendiamo un esempio di cattivo utilizzo, con una densità di keyword troppo alta (in questo caso, 5%):
Le piante grasse sono piante molto popolari. Le piante grasse necessitano di poca acqua, e per questo motivo le piante grasse sono ideali per chi non ha tempo. Quando si coltivano le piante grasse, è importante tenere conto del terreno. Le piante grasse sono ottime anche per appartamenti.
In questo caso, la parola chiave “piante grasse” è ripetuta troppe volte in un breve lasso di testo, il che rende la lettura scomoda e artificiosa. Questo tipo di strategia può portare a penalizzazioni da parte di Google.
3. Utilizzare sinonimi e variazioni della keyword
Un modo efficace per migliorare l’esperienza di lettura e mantenere il contenuto SEO-friendly è utilizzare sinonimi o variazioni della parola chiave. Invece di ripetere costantemente “piante grasse”, puoi usare termini correlati come “succulente”, “piante a bassa manutenzione” o “vegetazione desertica”.
Esempio migliorato:
Le piante grasse, note anche come succulente, sono molto amate per la loro resistenza e capacità di sopravvivere con poca acqua. Questi tipi di vegetazione desertica richiedono poche attenzioni, rendendole ideali per chi non ha molto tempo da dedicare al giardinaggio.
In questo modo, la densità della parola chiave viene mantenuta entro limiti ragionevoli, migliorando al contempo la leggibilità del testo e arricchendolo con variazioni lessicali.
Strumenti per misurare la Keyword Density
Esistono vari strumenti online che possono aiutarti a calcolare la densità delle parole chiave in un testo. Il nostro software per il check up del tuo sito web offre questo modulo. Abbiamo studiato la formula matematica e la applichiamo nei nostri report.
Utilizzare questi strumenti ti permetterà di monitorare e correggere eventuali eccessi o carenze di parole chiave nel tuo contenuto, aiutandoti a raggiungere un equilibrio ottimale.
Un esempio più pratico, esamino la key density di un articolo comprendendo titolo e descrizione della pagina, e vediamo il risultato.
La frase analizzata di esempio: "Centro Casa idee per il tuo ambiente di design. Centro Casa è l’azienda a Massa con anni di esperienza in progettazione, arredamento, proposte e soluzioni di arredo per il privato e per le aziende."
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Conclusione
La Keyword Density è un aspetto cruciale della SEO, ma non è l’unico fattore da considerare per migliorare il posizionamento dei contenuti sui motori di ricerca. Sebbene possa aiutare a ottimizzare un contenuto, l’uso delle parole chiave deve essere bilanciato, naturale e accompagnato da altri elementi essenziali, come la qualità del contenuto, l’esperienza dell’utente e la pertinenza del sito.
Per riassumere, l’applicazione della Keyword Density richiede di:
- Usare parole chiave in modo naturale.
- Evitare il keyword stuffing.
- Alternare parole chiave principali con sinonimi e variazioni.
- Mantenere una densità di keyword tra l’1% e il 3%.
- Utilizzare strumenti SEO per misurare e ottimizzare la densità.
L’obiettivo finale è quello di creare contenuti utili e piacevoli per il lettore, garantendo al contempo che i motori di ricerca comprendano chiaramente di cosa tratta il tuo testo.
